collegiata di locarno
S. Antonio abate
PRIMA COMUNIONE
LETTERA ALLE FAMIGLIE
Locarno, 24 aprile 2020
Carissimi papà e mamme,
carissimi bambini e bambine della Prima Comunione,
è con l’immagine dei “Discepoli di Emmaus” che incontrano Gesù risorto lungo il cammino verso il loro paese, Emmaus appunto, che vi salutiamo con tantissima cordialità. Si tratta del Vangelo previsto per questa terza domenica di Pasqua che voi potrete leggere nei fogli allegati a questa letterina.
Vi scriviamo nuovamente perché desideriamo mantenere una pur minima comunicazione tra di noi, in questo tempo di pandemia non certo facile che non ci permette di incontrarci di persona. Speriamo davvero che si possa tornare, seppur gradualmente, ad una certa normalità. Abbiamo infatti un grande bisogno di portare avanti e far crescere i nostri rapporti personali e di gruppo, e anche la nostra fede Comune nel Signore Gesù del quale abbiamo celebrato pochi giorni fa la Pasqua di Risurrezione. (continua)
PRIMA COMUNIONE
MESSAGGIO DEL PARROCO
Carissimi Genitori, bambini e bambine, care/i Catechiste/i,
vi raggiungo ancora con questo messaggio che vuole essere di Speranza e di Vita. La Pasqua che abbiamo vissuto e il periodo pasquale che stiamo vivendo, anche se in modo diverso dagli altri anni, ci aiutano tantissimo a guardare alle giornate di questo periodo difficile con gli occhi della Speranza e col Cuore pieno di Serenità.
Nel Tempo pasquale continuiamo a cantare (almeno noi preti che celebriamo la Messa, ma spero anche voi in un altro modo magari) che “Il Signore ha vinto la morte! Rallegriamoci, egli è il Vivente!”, senza renderci conto che se ha vinto la morte ha vinto anche su tutte le altre nostre “morti” di ogni giorno che si chiamano: preoccupazione per il futuro, fatica, noia, incomprensioni, litigi e quant’altro di negativo può sorgere nel cuore di ciascuno, nella vita di famiglia o di Comunità... (continua)
Locarno, 17 aprile 2020
AGLI ANZIANI DI "SAN CARLO"
LETTERA DEL PARROCO
"È Pasqua, carissimi. Pasqua che per i Credenti significa Risurrezione di Cristo! Morendo, infatti, Egli ha distrutto la morte e risorgendo ci ha ridato la vita. Inoltre: vincendo ogni situazione difficile, dolorosa, di solitudine, di smarrimento, di angoscia, di paura e alla fine di morte, ci ha donato la “chiave di volta” per essere anche noi, in Lui, forti abbastanza da affrontare le sfide di ogni giorno e da “cantare vittoria” su ogni tipo di male che ci aggredisce, anche di quello che tutti insieme stiamo attraversando." (continua)
Don Carmelo Andreatta